9 Songs
9 Songs viene considerato drammatico e/o musicale ma quello che ci interessa su questo sito è la sua componente erotica con scene di sesso esplicite che normalmente appartengono al genere pornografico.
- Titolo: 9 Songs
- Regia: Michael Winterbottom
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Altri interpreti:
Kieran O'Brien: Matt
Margo Stilley: Lisa
Franz Ferdinand: sé stesso
Bobby Gillespie: sé stesso
Attenzione! Il seguente sommario contiene spoiler.
Matt e Lisa si conoscono a un concerto dei Black Rebel Motorcycle Club, alla fine della serata finiscono a letto insieme e iniziano una relazione.
Matt è un climatologo inglese mentre Lisa è una studentessa americana; nel tempo la loro relazione cresce di qualità e intensità mentre sullo sfondo si susseguono altri concerti.
Scopano moltissimo, con sempre maggiore soddisfazione, giunti all'ottavo concerto Lisa rivela di voler tornare in America e al nono concerto la relazione si interrompe.
Il film ha una trama di una noia mortale, si salva la colonna sonora, di ottimo livello a chi piace il genere.
Quello che è interessante del film è che ha spostato il confine tra film erotici e pornografici. Fino agli anni '60 bastava un centimetro per classificare un film: se la quantità di pelle mostrata era superiore a x centimetri quadrati il film era pornografico.
Poi arrivarono i favolosi anni settanta e la pornografia cominciò a essere distribuita nei cinema specializzati, alcuni film porno diventarono famosi (uno per tutti Gola profonda) e cominciò a diventare più complicato separare erotico e pornografico.
Da una parte alcuni film pornografici provavano a mostrare un po' meno per poter essere distribuiti nelle sale convenzionali, dall'altra i film erotici provavano a mostrare sempre di più, per attirare un numero sempre maggiore di spettatori al cinema.Le regole erano ancora piuttosto semplici e lo rimasero per tutti gli anni ottanta: si vedono le tette? E' accettabile in un film erotico. Si vede un po' di pelo di topa? Può ancora andar bene. Ma se si vede il cazzo oppure la figa è mostrata troppo esplicitamente allora no, perbacco, è un porno.
Tra gli anni ottanta e novanta la quantità di carne mostrata nei film considerati erotici continuò ad aumentare. I cazzi duri erano ancora proibiti ma quale pisello, in stato di semi-erezione poteva passare, come ad esempio nei film di Tinto Brass. Tette e culi erano stati sdoganati da tempo, la passera si poteva mostrare, bastava non indugiare troppo, ma l'atto sessuale in sè, la masturbazione maschile o addirittura la penetrazione erano ancora molto al di là del confine.
Nel 2004 arriva 9 songs e toglie parecchie certezze. E' considerato un film da vietare ai minori, su questo ci sono pochi dubbi, ma è considerato musicale o drammatico, come abbiamo detto, erotico ma non pornografico, eppure...
Nella vasca da bagno Lisa fa un footjob a Matt, lui non viene ma la scena non è accennata, è mostrata esplicitamente e non ci sono controfigure.
La passera di Lisa viene mostrata più volte, in tutto il suo splendore, anche piuttosto aperta, quando Matt le dedica attenzioni orali non ci sono grandi tagli. Il regista non indugia eccessivamente nei dettagli, questo sì, non ci sono le scene da ginecologia tipiche di molte produzioni europee, però non viene lasciato mica tanto all'immaginazione.
Pur essendo noiosissimo il film è ben fatto, il regista e gli attori godono di una certa fama, è questo il motivo per cui non viene considerato pornografico? E' una questione di nomi? E' un film raccomandato?
Già perchè non ci si limita al footjob, il cazzo di Matt viene mostrato più volte, in erezione, con e senza preservativo ma ancora non basta.
Ci sono scene (non simulate, esplicite) di masturbazione, penetrazione e di sesso orale, sia in un senso che nell'altro, la protagonista masturba e spompina il suo partner e lo porta all'eiaculazione, anche questa mostrata esplicitamente.
A mia memoria questo è il primo film in cui viene mostrata un'eiaculazione senza beccarsi l'etichetta di "porno".
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