Basic Instinct
La scena più famosa del film è quella in cui Sharon Stone accavalla le gambe, dato che non indossa le mutandine per una frazione di secondo si vede la passera. E' considerato uno dei film più scandalosi di sempre, il perchè non è così chiaro.
- Titolo: Basic Instinct
- Regia: Paul Verhoeven
-
Altri interpreti:
Michael Douglas: detective Nick Curran
Sharon Stone: Catherine Tramell
George Dzundza: detective Gus Moran
Jeanne Tripplehorn: dottoressa Beth Garner
Denis Arndt: tenente Philip Walker
Leilani Sarelle: Roxy Hardy
Bruce A. Young: Sam Andrews
Chelcie Ross: capitano Talcott
Dorothy Malone: Hazel Dobkins
Attenzione! Il seguente sommario contiene spoiler.
Oltre alla famosa scena dell'interrogatorio in cui Sharon Stone accavalla le sue magnifiche gambe lasciando intravedere la patatina, il film contiene alcune altre scene piuttosto erotiche - nessuna esplicita - e alcuni temi trattati sono effettivamente abbastanza morbosi. Da questo a considerarlo un film scandaloso ne corre parecchio, ho la sensazione che tutto lo scandalo legato al film sia dovuto soprattutto al mostruoso successo di pubblico avuto dalla pellicola, uno dei maggiori successi economici della storia di Hollywood.
Non poteva mancare la scheda di Basic Istinc nella più piccola directory di film erotici e pornografici, va però detto che di erotico c'è proprio poco e la pornografia è completamente assente.
La trama - come thriller - è piuttosto avvincente, non si tratta di un classico giallo perchè fin dal primo momento è chiaro chi sia l'assassino quindi allo spettatore non viene lasciato il compito di provare a individuarlo.
La protagonista è Catherine Tramell, interpretata da Sharon Stone che all'epoca era ancora un'attrice relativamente sconosciuta. Catherine è una donna dal vorace appetito sessuale ed è bisessuale, è proprio lei l'assassina ed è lei la parte più morbosa del film dato che ha una grande passione anche per omicidi e assassini oltre che per il sesso.
Co-protagonista è il detective Nick Curran, interpretato da Michael Douglas ed è un altro personaggino interessante: anche a lui il sesso piace moltissimo e gli piace uccidere, essendo un poliziotto purtroppo non gli mancano le occasioni per sparare e gli capita di far fuori anche un paio di turisti che hanno avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Di scene di sesso ce ne sono ma nessuna particolarmente esplicita. Il film comincia proprio mostrando una scopata, Johnny Bez, ex star del rock, si sta facendo scopare da una bionda che lo cavalca, gli lega le braccia alla spalliera del letto e poi lo ammazza colpendolo con un punteruolo rompighiaccio.
Catherine convive con Roxy Hardy, che oltre ad essere lesbica è anche un'assassina. Anche Nick vive relazioni piuttosto complicate, dopo aver divorziato esce con la dottoressa Beth Gamer che è la psicologa del dipartimento di polizia che deve decidere della sua salute mentale (alla faccia del conflitto di interesse). Un'altra scena di sesso è proprio quella tra Nick e Beth con il detective che la sodomizza per sfogare tutta l'eccitazione che gli avevano procurato i precedenti incontri con Catherine.
Ovviamente Nich e Catherine cominciano a scopare, inizialmente sembra che si tratti di una relazione basata esclusivamente sul sesso ma alla fine del film si capirà che le cose non stanno esattamente così dato che i due sembrano fatti l'uno per l'altra.
Le scene di sesso tra Sharon Stone e Michael Douglas sono state descritte come "bollenti". Sarà....
Intendiamoci: la Stone è di una bellezza stratosferica, il suo corpo sembra brillare di luce propria, gambe e tette sono perfette e lei non si tira indietro nelle scene di sesso ma si tratta pur sempre di evidenti simulazioni, ben fatte ma niente di straordinario. L'elemento erotico inoltro gioca un ruolo importante nel film ma è stato usato soprattutto per attirare spettatori al cinema e per evidenziare una delle due passioni dei protagonisti che amano il sesso e il delitto.
E' un film che merita di essere visto perchè è ben fatto, coinvolgente ed interessante ma ritenerlo un capolavoro dell'erotismo è una fesseria.
Commenti (0)