Larry Flynt - Oltre lo scandalo
Questo film non ha niente di erotico, assolutamente niente. Merita di stare in questo sito per due motivi: prima di tutto non è male, ha ricevuto due candidature all'oscar (anche se poi non ha vinto un tubo) e in secondo luogo perchè parla di pornografia, di sesso e libertà di espressione.
- Titolo: Larry Flynt - Oltre lo scandalo
- Regia: Miloš Forman
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Altri interpreti:
Woody Harrelson, Courtney Love, Edward Norton
- Premi: Golden Globe 1997 per sceneggiatura e regia.
Attenzione! Il seguente sommario contiene spoiler.
Il film è ispirato alla biografia di Larry Flint, che è una persona in carne ed ossa. Non è un film biografico perchè la vita di Larry è talmente incasinata che è impossibile riuscire a comprimerla in un film di due ore, chi guarda il film e non conosce il personaggio può essere indotto a pensare che si sia un po' esagerato, per romanzare un po' la trama e renderla più interessante e invece è vero l'esatto contrario: hanno dovuto tagliare moltissimo! Tanto per fare un esempio Althea è solo una delle cinque moglie che Larry ha avuto fino ad ora.
Siamo negli anni '70, negli Stati Uniti e un imprenditore opportunista e senza scrupoli decide di fare un po' di soldi pubblicando una rivista di nudo anzi, di pornografia. Il nome della rivista è Hustler e passerà alla storia, insieme al suo editore.
In quel periodo furoreggiano Playboy e Playmen, due riviste patinate che Larry si diverte a prendere in giro fin dal primo numero del suo periodico. Ha le idee molto chiare, vuole pubblicare pornografia, vuole eccitare lo spettatore e senza ricorrere a mezzucci come fanno i suoi concorrenti.
Larry considera ipocrite le rubriche che vengono pubblicare da playboy: che ci fa un articolo in cui si parla di cucina in mezzo a tutte quelle tette? Perchè perdere tempo con ridicole interviste o peggio ancora parlare di arte, di cultura, di editoria? Non è forse una scusa per dare una mano di bianco al sepolcro e per fornire un alibi a tutti i pipparoli d'america? Compro playboy perchè mi interessa la rubrica sull'arte moderna. Sì, come no, ci crediamo tutti...
Larry Flint non offre nessun alibi ai suoi lettori, in cambio offre più culi, più tette e più sesso. Spesso va sul pesante, se la prende con i predicatori, la chiesa, la mentalità bigotta e ipocrita dell'epoca e il cattivo gusto non gli manca.
Tre gli episodi cardine del film, realmente accaduti.
Larry Flynt è vittima di un attentato: uno sconosciuto esplode verso di lui e il suo avvocato una serie di colpi di pistola. I due si salvano ma Larry ne uscirà paralizzato, per anni vittima di atroci dolori che lo costringeranno a un uso (e un abuso) di antidolorifici. Proprio lui che amava così tanto la vita e il sesso dovrà rinunciare a molte di queste gioie.
L'amata moglie Althea viene contagiata dall'AIDS. I due avevano uno stile di vita piuttosto disinvolto per quanto riguarda il sesso e le droghe e quindi la cosa non stupisce più di tanto ma la scena in cui Flynt trova la moglie morta nella vasca da bagno è un'interpretazione monumentale di Harrelson.
Larry Flynt ha passato gran parte della sua vita a combattere in tribunale, una infinita serie di battaglia legali dato che collezionava querele. Molte di queste cause le ha perse ma la più importante, di fronte alla Corte Suprema degli Stati Uniti l'ha vinta: la libertà è un valore fondamentale, anche quando trascende nel cattivo gusto, anche per quanto riguarda la pornografia.
E' proprio questo il punto che più mi ha colpito e che mi ha spinto a inserire questo film nella directory: di tutto quello che ha fatto il vero Larry Flynt non mi piace niente, la sua rivista per me è una schifezza ma se possiamo liberamente parlare di pornografia , se questo sito esiste, è anche merito suo, abbiamo imparato a dare per scontata una libertà che altri hanno dovuto conquistare.
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