Miru Tights

Miru Tights è una serie dalla caratteristiche peculiari che devono essere spiegate, soprattutto per chi non è appassionato di anime erotici o pornografici.

Cominciamo proprio da questo punto: Miru Tights non è pornografico per niente, al massimo potrebbe essere definito erotico ma da questo punto di vista piacerà soltanto ai feticisti delle calze, come il titolo lascia a intendere.

E' stato distribuito su youtube, 12 episodi da 4 minuti ciascuno, poco più che pillole velocissime, una distrazione momentanea, rapida e indolore.

Tecnicamente è realizzato benissimo, disegni, animazione e colonna sono ottimi ed è stato distribuito con i sottotitoli in inglese e in cinese.

La distribuzione sul più popolare e conosciuto sito di streaming video assicura una visibilità impressionante, ma il fatto stesso che sia stato accettato senza censure dalla redazione, famosa per essere piuttosto bacchettona, è una prova del fatto che non troppo per adulti.

L'aspetto apprezzabile di questo anime è la creatività, quando proprio pensavamo di aver già visto tutto sono arrivati questi autori con una serie di idee tutto sommato semplici e al tempo stesso rivoluzionarie, sicuramente controcorrente.

La trama è piuttosto semplice, come detto sono 12 "pillole" pillole da 4 minuti ciascuna per cui non c'è neppure lo spazio materiale per sviluppare una storia complessa. Le protagoniste sono tre studentesse e la loro insegnante, quello che hanno in comune è che indossano sempre i collant, senza eccezioni, estate e inverno. Negli episodi si indulge in moltissimi temi cari ai feticisti, ci sono situazioni che nel tipico anime sono la premessa per una scena di sesso che in Miru Tights non c'è. La serie è totalmente innocente (con una piccola eccezione nel settimo episodio) e forse proprio per questo è così interessante.

Nel primo episodio incontriamo le protagoniste che tornano a scuola dopo le vacanze, è un giorno di pioggia e si ritrovano con le calze bagnate, c'è chi se le cambia e chi pensa semplicemente di togliersele ma viene bloccata dalle altre due.

La protagonista della seconda mini storia ama avere tanti follower sui social network, si fotografa mentre indossa costumi da cameriera, infermiera o coniglietta, li posta e ottiene decine di migliaia di like, particolarmente apprezzate le gambe in collant.

Il terzo episodio è nuovamente ambientato a scuola, Homi e Ren hanno entrambe le calze smagliate quando in classe entra l'impeccabile Yua ma anche lei ha uno strappo nelle calze. Nell'intervallo vanno nello spogliatoio a cambiarsi ma le tre ragazze scherzano tra di loro e nasce una battaglia al solletico, alla fine tornano in classe tutte e tre con le nuove calze, anch'esse smagliate.

Ren dopo la scuola lavora part time in una caffetteria, il quarto episodio la vede impegnata a pulire i tavoli e servire i clienti mentre indossa l'uniforme del locale con minigonna e collant neri. Il proprietario sembra consapevole del fatto che gran parte del successo del locale è dovuto alle gambe di Ren che attirano nuovi clienti.

Homi frequenta il club del nuoto così ogni mattina deve svegliarsi presto per gli allenamenti. Come sempre si sveglia in ritardo e così indossa il costume sotto l'uniforme per cambiarsi più velocemente, arriva a scuola pensando di essere in ritardo e invece è la prima, si è dimenticata di un cambio nell'orario e così si addormenta sulla panchina dello spogliatoio indossando collant e costume da bagno.

Ren, Yua e Homi frequentano le lezioni della cerimonia del tè per cui devono stare lungo tempo sedute sul tatami del pavimento. Dopo un po' Ren ha le gambe intorpidite, le altre due se ne accorgono e le fanno degli scherzi.

Okuzumi sensei, l'insegnante delle tre protagoniste, è la protagonista del settimo episodio. La donna indossa sempre camicette attillate, abiti corti e collant velati creando problemi di concentrazione ai maschi della classe. Uno di loro prende addirittura uno zero in un compito in classe e così la comprensiva insegnante lo aspetta dopo le lezioni per fargli un discorsetto. L'allievo si addormenta e sogna, nella sua immaginazione l'insegnante mette in mostra le gambe e gli concede un footjob per farlo sfogare. Era veramente un sogno?

Ren è stanca perchè il suo lavoro part time la costringe a lunghe ore in piedi e così Yua le fa un massaggio ai piedi. A giudicare dai gemiti le sta facendo male, oppure le piace moltissimo! La genialità della sceneggiatura fa sembrare le due ragazze una coppia che fa sesso per la prima volta...

In una giornata invernale Yua e Homi stanno studiando insieme, a casa. Dopo un'ora di studio Homi si dichiara stanchissima e inizia a giocare con il gatto di casa e lo accarezza con i piedi.

Homi entra senza bussare nella stanza del fratello interrompendolo mentre sta leggendo una rivista erotica, ovviamente lui è un feticista della calze e quando la sorella si offre di pulirgli le orecchie lui acconsente volentieri dato che è un'ottima occasione per sedersi sulle sue gambe in collant.

L'undicesimo e penultimo episodio è si svolge nel giorno di San Valentino, in Giappone in questo giorno le ragazze offrono cioccolata ai ragazzi che apprezzano (anche come amici), Ren e Yua si scambiano regali e si fanno un po' di scherzi, Ren si avvolge nel nastro rosso fingendo di offrire se stessa come regalo. Dato che si è involontariamente immobilizzata da sola, Yua ne approfitta per massacrarla di solletico.

Nel dodicesimo episodio le tre amiche fantasticano e progettano di fare un viaggio in Europa, a Okinawa, Taiwan oppure alle terme. Chiacchierano senza sosta e dopo aver mangiato in camera si addormentano tutte e tre.

Nota: oltre ai 12 episodi qui descritti, nel DVD Miru Tights c'è un tredicesimo episodio che non abbiamo visto.