Magic Mirror Series: coppie in montagna

Anche questa schede non si riferisce a un singolo film ma piuttosto a un genere, anzi a un sottogenere per la precisione, piuttosto popolare in Giappone.

Nelle serie "Magic Mirror" vengono coinvolti normalissimi passanti ai quali, in un modo o in un altro, viene chiesto di fare sesso davanti alle telecamere. Lo specchio magico è una delle pareti dove vengono effettuate le riprese per cui, di solito, chi fa sesso può vedere fuori ma dall'esterno non si vede niente.

In questa particolare serie lo specchio svolge un ruolo abbastanza importante...

Come il nome lascia intendere, questa serie è ambientata in montagna. La produzione ha parcheggiato il camion con il set in mezzo alla neve, in un punto dove è facile incontrare dei passanti. E' un luogo di vacanza per cui è piuttosto facile incontrare delle coppie che passeggiano, magari dopo aver trascorso alcune ore sciando.

Le coppie vengono approcciate e invitate a salire sul camion per una breve intervista, remunerata. Dopo alcune domande vengono offerti altri soldi ma con delle condizioni: il "lui" della coppia deve aspettare fuori dal camion mentre "lei" deve accettare un massaggio fatto da un professionista. Un massaggio gratis, anzi addirittura pagato... difficile resistere a questa offerta ma...

Alla ragazza viene chiesto di indossare un bikini per il massaggio. Il "terapeuta" la cosparge di olio e inizia a pastrugnare la schiena e le gambe, poi di solito comincia a palpare il sede, le chiedi voltarsi e si dirige più o meno speditamente verso le tette.

L'ignora fidanzato è fuori dal camion che aspetta, lui non può nè vedere nè sentire quello che succede all'interno ma lei invece lo vede benissimo e la situazione dopo un po' diventa molto imbarazzante perchè il massaggiatore è bello ed è anche molto, molto bravo.

Dopo un po' di insistenze le ragazze finiscono per infoiarsi, cedono e si fanno scopare. Alcune sono recalcitranti dall'inizio alla fine, altre abbandonano presto la sensazione di imbarazzo e si lasciano andare. Alcune svolgono un ruolo primariamente passivo mentre altre si scatenano e si avventano assatanate sull'uccello del massaggiatore.

Se la serie vuole dimostrare che le donne sono (quasi) tutte zoccole non ci riesce. Se invece il fine è quello di proporre un film amatoriale ma con una situazione interessante, eccitante, allora l'obiettivo è centrato, nonostante la pesante e implacabile censura giapponese i film difficilmente lasceranno indifferente lo spettatore non troppo frettoloso: il crescendo è intenso e la situazione di cornificazione, in un modo così spudorato e selvaggio è molto forte. Va anche detto che molte delle protagoniste sono carine e perfette credibili, potrebbero essere veramente delle non professioniste.